Dolci gluten free

Mini pavlove ai frutti di bosco

Oggi vi presento una ricetta che arriva da molto lontano. La pavlova è infatti un dolce di origine australiana ormai molto diffuso anche da noi.
Costituita da una base di meringa con un ripieno di panna e frutta, il suo nome deriva dall’omonima ballerina russa Anna Pavlova a cui un pasticcere australiano ha dedicato il dolce. La ballerina si trovava in tour in Australia: ammirandola e rimanendone estasiato, il pasticcere volle creare un dolce leggero come i suoi passi e candido come i vestiti di scena.
Io penso ci sia riuscito appieno. In versione mignon  trovo che siano di un’eleganza estrema.
Un dolce fatto di meringa, bianco, elegante, leggero come una nuvola…che si scioglie in bocca.

Mi sono anche ricreduta sul sapore, in fondo a me le meringhe non sono mai piaciute, ma fatte così, riempite con tanta panna fresca e frutti di bosco….è stato un food-orgasm!! 

 

5.0 from 1 reviews
Mini pavlove ai frutti di bosco
 
Dosi per: 8 mini pavlove da 5 cm
Ingredienti
  • 100 g di albumi
  • 100 g di zucchero semolato
  • 100 g di zucchero a velo
  • 2 gocce di limone
  • 150 g di panna montata
  • frutti di bosco
Preparazione
  1. In una planetaria montate gli albumi insieme a due gocce di limone (aiuteranno a montare meglio). Quando cominciano a schiumare, aggiungete gradualmente lo zucchero semolato.
  2. Ad albumi montati, aggiungete poco alla volta lo zucchero a velo e continuate a montare finchè non ottenere un composto lucido e compatto.
  3. Mettete gli albumi in una sac à poche e con un disegno a spirale, partendo dal centro, realizzate la base della vostra pavlova. Formate dei nidi, quindi cercate di costruire anche il bordo della meringa che dovrà risultare scavata al centro.
  4. Infornate a 100° in forno ventilato per 1 ora, poi aprite leggermente lo sportello del forno e cuocete altri 30/40 minuti.
  5. Fate raffreddare bene le meringhe prima di farcirle con panna montata e frutti di bosco. Spolverate con dello zucchero a velo e servite fresche.
Note
- Per le dosi, basatevi sul peso dei vostri albumi modificando la ricetta e le dimensioni in base al vostro quantitativo: dovrete calcolare lo stesso peso di albumi e zucchero.

- Gli albumi devono essere a temperatura ambiente e ben separati dal tuorlo; la ciotola è preferibile in acciaio come la frusta.

- Se utilizzate zucchero certificato GF, otterrete un dolcetto completamente gluten free.

Chi ne vuole una?

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44 Comments

  • Reply
    simona
    30 Luglio 2014 at 7:07

    sono bellissime! io le adoro! Bravissima! 😀

  • Reply
    Laura
    30 Luglio 2014 at 8:11

    Ciao Chiara, non mi sono mai cimentata nelle meringhe vere e proprie e paradossalmente mi sono lanciata con i macaron e invece con una base di meringa per un monte bianco o una pavlova mai, non sai che curiosità!Le tue sono bellissime e invogliano a provare, le terrò in considerazione 😀 un bacio

    • Reply
      lacucinadellostivale
      31 Luglio 2014 at 7:50

      Anche per me era la prima volta e credimi che ne sono rimasta mooolto stupita! 🙂

  • Reply
    conunpocodizucchero Elena
    30 Luglio 2014 at 8:45

    mini delizie, dolcie buonissime. delle nuvole leggere e candide!che bel buongiorno Chiara!

  • Reply
    Dolci a gogo
    30 Luglio 2014 at 8:57

    In versione mini le pavlove sono davvero un incanto e fanno tanto scena quando le si porta in tavola e le tue cara sono davvero deliziose!!Bacioni,Imma

  • Reply
    Ely
    30 Luglio 2014 at 9:56

    Io, io Chiaretta.. ne voglio unissima!! <3 Cara sei, come sempre crei delle delizie immense con le tue manine. Adoro i frutti di bosco e su quella nuvola bianca sono proprio un sogno. Un abbraccio con affetto <3

  • Reply
    Mimma e Marta
    30 Luglio 2014 at 10:15

    anche noi, dopo il primo assaggio, ci siamo decisamente ricredute sulla pavlova 🙂
    Le tue sono bellissime, di un candore unico, delicatissime… 🙂

  • Reply
    Francesca P.
    30 Luglio 2014 at 11:50

    Io devo ancora vincere la sfida con le meringhe, più le vedo e più sono tentata… intanto ammiro le tue, sperando di riuscire presto nell'impresa! So che mi divertirei anche a fotografarle! 🙂

  • Reply
    Claudia
    30 Luglio 2014 at 12:31

    Che meraviglia.. le foto.. le pavlove.. tutto!!! io non le faccio perchè non amo il gustod ella meringa.. stavolta passo.. 🙂 smack

  • Reply
    Monica Giustina
    30 Luglio 2014 at 12:43

    Ecco, stavo proprio dicendo 'a me le meringhe non piacciono proprio' e poi ho letto che anche tu non ne vai matta. Insomma, devo proprio lanciarmi in questo esperimento, mi sono già ricreduta sui macaron, ora non mi resta che sfatare la candida pavlova!
    Grazie per le tue dritte, e per le foto meravigliose! Buona giornata!

  • Reply
    La Greg
    30 Luglio 2014 at 16:55

    Mi hai quasi convinta! Anzi se me ne offri una forse mi convinco del tutto…
    fantastiche davvero e che smalto cult!
    Un bacio amica

  • Reply
    Michela
    30 Luglio 2014 at 17:39

    Le avevo adocchiate ieri su fb e ne sono rimasta incantata.
    Sono davvero bellissime!
    Ho sempre desistito dal fare le meringhe per via dei tempi di cottura molto lunghi, ma queste mini pavlove sono una tentazione. Poi…coronati da frutti di bosco freschi, che io adoro…non oso immaginare. Mi sa che…dovrò convincermi e provarle! 🙂

    Complimenti 🙂

    • Reply
      lacucinadellostivale
      31 Luglio 2014 at 7:54

      Ma guarda alla fine le metti in forno e quasi te ne dimentichi…dai dai provale e fammi sapere!!! 🙂

  • Reply
    Simo
    30 Luglio 2014 at 18:36

    sono deliziose, piccole coccole di dolcezza….
    un abbraccio cara e….te ne posso rubare una io?!

  • Reply
    Valentina
    30 Luglio 2014 at 19:13

    Le foto sono incantevoli e poi vogliamo parlare della bontà?! Ecco, posso solo immaginarla ma ti giuro che ho l'acquolina! Bravissima, un abbraccio grande! <3

  • Reply
    Ely Mazzini
    30 Luglio 2014 at 19:14

    Sono perfette Chiara, candide e golose con la panna e i frutti di bosco, in versione mini poi sono deliziose… brava!!!
    Buona serata…

    • Reply
      lacucinadellostivale
      31 Luglio 2014 at 7:59

      Mi sono piaciute tantissimo in versione mini, trovo siano davvero molto eleganti! 🙂

  • Reply
    Michela Sassi
    30 Luglio 2014 at 19:25

    Chiara sono incantata, le tue foto sono di una bellezza rara e le tue pavlove sono perfette… non sai quanto darei per assaggiarne una…. bravissima!
    Un bacione

  • Reply
    Daniela Tornato
    30 Luglio 2014 at 20:08

    Incredibile ma vero, io non ho mai assaggiato la pavlova, devo rimediare, complimenti Chiara sono veramente invitanti!! 🙂 un abbraccio
    Dani

  • Reply
    Sara e Laura-PancettaBistrot
    31 Luglio 2014 at 11:46

    Bellissime Chiara!! Pensa che le abbiamo fatte anche noi l'altro giorno, ma ancora non sono sul blog…è un dolce bello da vedere e piace a tutti! Ti sono venute benissimo complimenti !!!un bacione!

  • Reply
    lapetitecasserole
    31 Luglio 2014 at 13:05

    Vedi, vedi quante cose si apprendono! Mi piace molto conoscere la storia che c'é dietro a qualche ricetta, le rende ancora più "stuzzicanti". Devo dire che il pasticcere australiano ha fatto centro, questi dolcetti, soprattutto in versione mignon sono veramente elegantissimi! Da fare alla prossima cena!

  • Reply
    Mary
    31 Luglio 2014 at 15:20

    Sono semplicemente stupende!!! Un abbraccio, Mary

  • Reply
    Mirtillo E Lampone
    31 Luglio 2014 at 15:29

    Ma sai che queste meringhe sono così perfette che non sembrano fatte a mano? Bellissime davvero, e il candido bianco della panna è il compimento perfetto!
    Un bacione bella!!!

  • Reply
    Cristina P
    30 Agosto 2014 at 21:53

    Ma che spettacolo queste mini pavlove! (un dolce con cui prima o poi vorrei cimentarmi!)
    🙂

  • Reply
    Ely
    14 Aprile 2017 at 12:33

    Ciao cara, le vorrei fare per Pasqua ma devo raddoppiare il tutto, dimmi se faccio il calcolo giusto, 300 gr di albumi, 200 di zucchero semolato e 200 di zucchero a velo, secondo te è giusto? Non saranno troppo zuccherose? Grazie di cuore!

  • Reply
    Ely
    14 Aprile 2017 at 12:35

    Correggo 200 gr di albumi 🙂

  • Reply
    edvige
    14 Aprile 2017 at 18:32

    Otttimo anche se dopo 3 anni trovata. Sembra che sia stata ideata da uno chef di Wellington Nuova Zelanda in onore della ballerina ma senmbra in contenporanea con l’Austrlia. Buona Pasqua visto che siamo nmel 2017 aprile.

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