A dicembre ho seguito un corso sulla pasta fresca che si chiamava “Azdòra si nasce, sfoglina si diventa”. L’Azdòra era la regina del focolare romagnolo, il simbolo positivo di un’operosità instancabile e il cardine del tradizionale nucleo famigliare in Romagna. Era colei che nutriva la famiglia e che gestiva l’economia domestica. Non a caso in dialetto romagnolo Azdòra significa: Reggitrice, massaia, colei che presiede al governo della casa.
Nel corso, oltre ad aver appreso i segreti delle Azdòre romagnole, abbiamo imparato a tirare una perfetta (più o meno..) sfoglia rotonda. Abbiamo preparato dei tipi di pasta che non conoscevo come la tagliatella ripiena, la sfoja lorda o gli inganna purèt.
La cosa più bella è stata il confronto con l’insegnante, Ambra Mambelli. Sfoglina eccellente, ci ha contagiato subito con la sua simpatia e bravura nella preparazione della pasta fresca e non solo. Forse qualcuno di voi la conosce…è stata docente di pasta fresca a Masterchef e ha partecipato ad alcune trasmissioni televisive dalla Clerici e dalla Parodi..
Al termine del corso è stata una bella soddisfazione tornare a casa e proporre tutti questi piatti in famiglia. Su richiesta dell’ingegnere ho preparato i turtlen ma senza formaggio. Devo dire che erano deliziosi anche senza parmigiano (sotto però vi riporto la versione originale).
Questa è stata anche l’occasione per fare il brodo per la prima volta. Non pensavo fosse così semplice, e invece!! L’unica fatica sta nel passarlo accuratamente nel colino una volta freddo per togliere il grasso in eccesso.
Allora siete pronte? Tagliere, mattarello, uova, farina e..andiamo in cucina!
Ingredienti per circa due litri di brodo:
400 gr di gallina
1 grossa cipolla
2 carote
2 foglie di alloro
3 litri di acqua fredda
Tagliate tutte le verdure a pezzi. In una padella soffriggete la cipolla per qualche minuto. Questo trucchetto darà più sapore e un bel colore al vostro brodo. Mettete tutte le verdure in una casseruola capiente insieme alla gallina e coprite con 3 litri di acqua fredda. Portate a ebollizione, poi riducete
il fuoco, coprite con il coperchio e lasciate sobbollire per 2 ore circa.
Fate raffreddare, dopodiché togliete lo strato di grasso che si è formato sulla superficie, filtrando il brodo con un colino coperto da una garza.
Ingredienti per il ripieno:
100 gr di lonza di maiale
100 gr di prosciutto crudo
100 gr di mortadella
100 gr di parmigiano
1 uovo
noce moscata
sale
pepe
Tagliate a pezzettini la lonza e fatela rosolare in un tegame con un cucchiaio d’olio. Fatela intiepidire e frullatela nel mixer insieme al prosciutto, la mortadella e il parmigiano. Versate in una ciotola, aggiungete l’uovo, sale, pepe, noce moscata q.b. e mescolate bene. Tenete da parte.
Ingredienti per la pasta:
2 uova
200 gr di farina 0
Disponete su un tagliere la farina facendo un foro al centro piuttosto ampio. Rompete dunque le uova al centro del cratere e con una forchetta amalgamate albume e tuorlo in modo omogeneo, per poi incorporare pian piano la farina all’interno formando una crema sempre più densa. Aiutatevi inizialmente con una spatola e poi continuate con le mani. Lavorate l’impasto per una decina di minuti, poi lasciate riposare per almeno 15 minuti sotto una ciotola.
Trascorso il tempo di riposo della pasta, tirate la sfoglia con il mattarello o con la macchina e ricavatene delle strisce.
Con una rotella tagliapasta ricavate dalla sfoglia dei quadrati delle dimensioni di 4 cm per lato. Distribuite su ogni quadratino una piccola porzione di ripieno. Piegate a metà formando un triangolo, premendo bene i bordi per farli aderire. Piegate verso l’alto la base del triangolo e chiudete i due angoli esterni facendoli girare attorno all’indice.
Lasciate asciugare i tortellini primi di cuocerli un paio di minuti nel brodo.
31 Comments
Susy Bello
17 Gennaio 2013 at 7:49Bravissima, sia per avere partecipato al corso sia per gli splendidi tortellini!
A presto Susy
lacucinadellostivale
17 Gennaio 2013 at 11:16Ne è valsa proprio la pena… 🙂
sabina
17 Gennaio 2013 at 7:53ma che belli, ti sono venuti benissimo, è una grande soddisfazione vero????
un bacione
lacucinadellostivale
17 Gennaio 2013 at 11:18Sì, grandissima! 😀
Ely Valsecchi
17 Gennaio 2013 at 8:02Chiara che meraviglia! Ti sono venuti perfetti davvero e la bontà è assicurata! Un bacione
lacucinadellostivale
17 Gennaio 2013 at 11:19Grazie Ely! :*
Zonzo Lando
17 Gennaio 2013 at 8:06Sono ancora più belli che quelli comprati e sicuramente più buoni! Braverrima è dirti poco 🙂 Bacioni!!
lacucinadellostivale
17 Gennaio 2013 at 11:19Ma grassie!!! 😀
Vale@Lattealcioccolato
17 Gennaio 2013 at 8:10Sono fantastici! In treno ho conosciuto una Azdòra che mi ha dato la sua ricetta dei tortellini. Devo ancora provarla, mannaggia a me! -.-'
Baci :***
lacucinadellostivale
17 Gennaio 2013 at 11:20Vale mi raccomando, non perderla perchè è un tesoro!!! baci a te
Simo
17 Gennaio 2013 at 8:11complimenti, sono davvero perfetti…
mia suocera che li fa da secoli, ti darebbe un premio per la bravura!
lacucinadellostivale
17 Gennaio 2013 at 11:16wow…che onore!! 🙂
Sissi
17 Gennaio 2013 at 9:51Ciao sono qui grazie a KREATTIVA!!!!!!!!!!!!!!!!
Fantastici i tuoi tortellini!!!!!!!!!!!!!!
Posso invitare te ed i tuoi lettori al mio contest:
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lacucinadellostivale
17 Gennaio 2013 at 11:20Ciao Sissi, arrivo subito a curiosare!!
Valentina
17 Gennaio 2013 at 10:03Questi tortellini sono perfetti e immagino la bontà! 😀 Bravissima, poi il brodo caldo e saporito è sempre una coccola per corpo e anima! 😉 Un bacio, buona giornata!
lacucinadellostivale
17 Gennaio 2013 at 11:23Hai ragione…Tra brodini, zuppe e vellutate qui ci scaldiamo altro che anima e corpo!!! :PPP
baci baci
simona
17 Gennaio 2013 at 11:07Ciao Chiara:) amo molto "tirare" la sfoglia alla vecchia maniera, matterello e olio di gomito per realizzare qualunque tipo di pasta… dalla classica alla ripiena..i tortelli poi sono un must.. mi piace l'idea senza formaggio… prendo nota, sarà la volta buona che riesce a mangiarli anche mia sorella;) ti sono venuti davvero meravigliosamente.. complimenti:)
Buona giornata:*
lacucinadellostivale
17 Gennaio 2013 at 11:24Grazie cara! Ero dubbiosa sul risultato senza formaggio e invece hanno tenuto bene e anche il sapore era squisito!! un bacino
Silvia- Perle ai Porchy
17 Gennaio 2013 at 16:41Che meravigliaaaaa!!
bravaaaaaaaaaaaaaaaa!!
rossella
17 Gennaio 2013 at 17:06Un post bellissimo e molto interessante. Colpisce in particolare la mia marchigianità. XD il concetto di 'azdora' infatti mi suona quasi familiare!!! 😉
lacucinadellostivale
17 Gennaio 2013 at 19:17Eh immagino…;-)
Vaty ♪
17 Gennaio 2013 at 19:19Tesoro che brava che sei stata! I ns prossimi lavori saranno questi se riusciamo :)) che passione che hai in cucina e si vede sia dai post che dalle foto.
Ps e grazie per i tuoi gentili commenti ^^
lacucinadellostivale
18 Gennaio 2013 at 7:14Carissima, i commenti sono sinceri al massimo, perché altrimenti non li lascerei…un bacione
Roberta Morasco
17 Gennaio 2013 at 22:01Cavolo che brava Chiara….hai fatto delle foto meravigliose..la ricetta poi è precisa, dettagliata..i tortellini perfetti!
Mi inchino, quello che fai lo fai sempre benissimo! Roby
lacucinadellostivale
18 Gennaio 2013 at 7:14Così mi fai arrossire Roby.. ;p
Jerry e Elena
18 Gennaio 2013 at 0:08complimenti,appena sono entrata nel blog sono rimasta a bocca aperta, sono una meraviglia veramente..!!!!
lacucinadellostivale
18 Gennaio 2013 at 7:15Grazie grazie 🙂
Vale - SaleQuBi
18 Gennaio 2013 at 13:13Brava Chiara!! Da mezza romagnola posso decretare che questi turtlen sono p-e-r-f-e-t-t-i! Complimenti 🙂
Ah e poi, con il solito tempismo che mi contraddistingue -_-',
volevo dirti che alla fine a Dicembre ci sono andata in quel posto che mi avevi segnalato! Al bar Christian a Rovereto! Grazie mille perchè era veramente notevole e ci siamo trovati benissimo :))
lacucinadellostivale
18 Gennaio 2013 at 16:54Un mito Christian!! 😀
Ritroviamoci in Cucina
22 Gennaio 2013 at 21:30Nooooooooooooooo! Per dirla come in quel film sono "belli belli belli in modo assurdo!". Io vado matta per i tortellini in brodo nei mesi invernali. Ora mi hai messo questa fissa in testa, sappilo :o)
Un bacione.
Canederli allo speck
6 Febbraio 2015 at 11:38[…] 500 ml di brodo […]